La bocca o cavità orale è il primo tratto dell’apparato digerente. E’ delimitata da sei pareti: in alto dal palato; in basso dal pavimento boccale; anteriormente dalle labbra; lateralmente dalle guance; posteriormente dall’istmo delle fauci, un’apertura che comunica con l’orofaringe.
La cavità orale è adibita alla triturazione del cibo e all’insalivazione al fine di produrre il bolo alimentare.
Le arcate dentali dividono la bocca in due parti:
– il vestibolo della bocca: spazio ristretto delimitato dalla superficie esterna delle arcate dentali e dalle superfici interne delle labbra e delle guance.
– la cavità orale propriamente detta: occupa il restante spazio compreso tra la superficie posteriore delle arcate e l’istmo delle fauci; è occupato interamente dalla lingua.
Il dente
Lo smalto è un tessuto molto duro che ricopre l’intera corona dentaria. E’ un tessuto perenne che non ha potere rigenerativo.
La dentina è un tessuto calcificato che costituisce la maggior parte del dente; si divide in dentina coronale (sotto lo smalto) e dentina radicolare (circondata dal cemento). Racchiude la polpa dentaria ed ha un tenue potere rigenerativo.
La cavità pulpare racchiude la polpa, un tessuto che crea un ambiente di accrescimento per le cellule odontoblastiche della dentina, responsabili anche della rigenerazione del cemento radicolare.
All’interno della cavità pulpare passano vasi sanguigni e fasci nervosi.
Il forame apicale è un orifizio da dove penetra il fascio vascolo-nervoso che alimenta e innerva la polpa dentaria. E’ situato in corrispondenza dell’apice radicolare.
Il parodonto
Il parodonto è l’insieme di tutte le strutture che sorreggono e ancorano il dente. Esso è formato dall’osso alveolare, dal legamento parodontale, dal cemento radicolare e dalla gengiva.
La gengiva è quella parte di mucosa che riveste i processi alveolari dei mascellari fino a circondare il colletto dei denti.
Il legamento parodontale è costituito da un’enorme quantità di fibre che si estendono fra il cemento radicolare e l’osso alveolare.
Il cemento radicolare è un tessuto calcificato che ricopre la dentina nella parte radicolare del dente. Ha un notevole potere rigenerativo.
L’ osso alveolare circonda e sostiene i denti.
La dentatura permanente
Dal momento in cui si perde l’ultimo dente deciduo, si entra nella dentizione permanente che rimarrà invariata per tutta la vita.
Essa si compone di 8 incisivi, 4 canini, 8 premolari e 12 molari per un totale di 32 denti.
La dentatura decidua e mista
Nell’uomo esistono tre dentizioni distinte. La prima è la dentizione decidua.
Dai 6 mesi ai 6 anni nascono e si mantengono i denti decidui, comunemente chiamati “denti di latte”. In totale sono 20 e si compongono di 8 incisivi, 4 canini e 8 molaretti.
A 6 anni compare il primo dente permanente e si entra nella fase di dentatura mista, ovvero formata da denti decidui e denti permanenti.